Scratch è un software gratuito basato su un linguaggio di programmazione a blocchi che permette anche ai bambini più piccoli di creare storie interattive, animazioni, giochi, musiche e prodotti artistici. Utilizzare Scratch significa utilizzare la logica e la creatività per incastrare tra di loro dei blocchi con funzioni differenti e realizzare oggetti multimediali. Il software è stato sviluppato dal Lifelong Kindergarten Group gestito da Mitchel Resnick presso il Media Lab del Massachusetts Institute of Technology. Parlando di Scratch è necessario citare Seymour Papert, padre del costruzionismo e, vista anche la sua esperienza e la sua età, il maestro di riferimento in ogni discussione che riguardi l’uso delle tecnologie in ambito formativo ed educativo.
In questo spazio intendiamo dare supporto a tutti coloro che si vogliono cimentare con questo prezioso strumento. Lo spazio vuole essere anche un aggregatore di esperienze, soprattutto di esperienze didattiche, invitiamo pertanto tutti a condividere su queste pagine le proprie sperimentazioni in modo da far crescere la comunità insegnante e dare impulsi innovativi alla didattica delle nostre scuole.
Una selezione di risorse utili per iniziare a creare con Scratch.
Il sito ufficiale di Scratch (ancora poco in italiano…)
Il sito dove scaricare il software Scratch (compilando il form), oppure il link diretto al download della versione 2
Le “carte di Scratch” per iniziare a muovere i primi passi nel programma (in italiano): versione per la stampa | versione da visualizzare a monitor
Un sito dove svolgere delle lezioni per imparare ad usare Scratch (il sito è in inglese)
Una guida introduttiva all’uso di Scratch in italiano
La guida di riferimento di Scratch in italiano
Schema di come è fatta l’interfaccia grafica di Scratch in italiano
La parte più importante per realizzare un lavoro con Scratch è la progettazione. Per chi muove i primi passi nella programmazione, sopratutto per il lavoro con gli alunni, è fondamentale prendere un foglio di carta, realizzare uno storyboard o definire le fasi e le azioni da portare avanti nel processo di costruzione del lavoro con il software. In questa sezione intendiamo raccogliere una serie di contributi e materiali relativi alla progettazione didattica. Anche la realizzazione di una storia digitale con Scratch implica l’affrontare questioni legate all’ambito logico-matematico (assi cartesiani, angoli, variabili, diagrammi di flusso…), la questione è che con Scratch tutto è più colorato e divertente. L’alunno spesso non si accorge delle inferenze che fa o delle proprietà che usa, sta quindi all’insegnante portare la riflessione anche a questioni teoriche e scientifiche.
Alcuni esempi di cosa si può realizzare con Scratch:
Addizioni
Programma che permette di registrare il video delle proprie produzioni grafiche
Gioco con i dadi
Gioco per esercitare la motricità fine
Software per disegnare
Gioco che sfrutta l’uso delle variabili
Alla base di Scratch c’è il principio della condivisione e dello scambio di idee e creazioni. Ogni autore di un programma fatto con Scratch lo può condividere in Internet, in questo modo la sua creazione può essere guardata da tutti oppure modificata a piacere da chi vuole interagire con l’idea originale. È possibile quindi, per esempio, che un gruppo di alunni sviluppi un proprio progetto e poi lo faccia sviluppare o integrare ad altri alunni. Cooperazione e condivisione, concetti basilari delle teorie costruzioniste, attuabili nella pratica con pochi click. Per condividere i lavori online è sufficiente cliccare sul pulsante “condividi” presente sulla barra superiore della schermata di lavoro di Scratch.
Il sito di riferimento per condividere i propri lavori con Scratch